Punti Cardinali: origine dei nomi

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Da dove derivano i Nomi dei Punti Cardinali?

Bussola con Mappa

Non tutti sanno che gli attuali nomi dei Quattro Punti Cardinali derivano dall’alto tedesco antico e fanno riferimento ai Quattro Nani che secondo il mito della creazione della mitologia norrena reggevano la volta celeste e furono posti all’inizio dei tempi ai quattro angoli del mondo. Questi nani si chiamavano rispettivamente “Nordri” (Nord), “Sudri” (Sud), “Austri” (Est) e “Vestri” (Ovest). Pur avendo origini norrene e germaniche, i nomi dei punti cardinali entrarono nel vocabolario italiano attraverso le etimologie di altre lingue più recenti che furono assimilate mediante i rapporti commerciali. I Quattro Nani (Punti Cardinali)I Punti Cardinali ebbero origine dagli Antichi Navigatori che per poter viaggiare ed orientarsi meglio dovettero imparare la Direzione dei Venti Dominanti, il Movimento degli Astri e soprattutto la Posizione del Sole nella volta celeste. Con il passare dei secoli i Nomi dei Venti e i Punti dell’Orizzonte in cui sorgeva e tramontava il Sole divennero universali e servirono a tutti per orientarsi in mare e sulla terraferma. I Punti Cardinali costituiscono le quattro principali direzioni verso le quali è possibile muoversi su di una superficie. Il “Nord” rappresenta il principale punto cardinale ed è determinato dalla direzione della Stella Polare o dalla direzione a sinistra di una persona che guarda il sorgere del Sole in prossimità degli Equinozi (di Primavera e d’Autunno). La sua etimologia è di origine scandinava e teutonica e deriva dal greco “Nèrthe” (sotto) o dall’antico umbro “nertru” (che sta a sinistra di una cosa volta ad oriente). Il “Sud” è il punto cardinale opposto al Nord e si può individuare attraverso la posizione nel cielo che il Sole raggiunge a Mezzogiorno in base al meridiano del luogo di osservazione. La sua etimologia è di origine teutonica e deriva dalla parola “sieden” (bollire, esser caldo) o dalla parola “sonne” (sole). Il termine “Est” si riferisce al punto cardinale perpendicolare a Nord e Sud e che corrisponde alla direzione sull’orizzonte verso la quale il Sole sorge agli Equinozi. La sua etimologia è di origine teutonica e deriverebbe dal verbo “ustan” che significa “levarsi o uscire” o secondo altri dalla parola greca “eos” che significa “aurora“. Il termine “Ovest” si riferisce al punto cardinale perpendicolare a Nord e Sud, opposto all’Est e che indica la direzione in cui per effetto della rotazione diurna della sfera celeste sembrano tramontare gli Astri e in particolare il Sole. La sua etimologia è di origine teutonica (west) e deriva dalla parola latina “ves-per” che significa “sera” e che discende a sua volta dall’antica radice sanscrita “vas-ati” (notte). Oltre ai Quattro Punti Cardinali Principali, esistono altri quattro punti che indicano posizioni intermedie e che sono “Nord-Est“, “Sud-Est“, “Sud-Ovest” e “Nord-Ovest“. Sulla “Bussola” (dal latino “buxula“, scatola in legno di bosso che la conteneva), strumento usato per l’individuazione della direzione nord-sud tramite le linee del campo magnetico terrestre, su varie Mappe Cartografiche e su altri sistemi di Orientamento si diffuse la consuetudine di indicare i Quattro Punti Cardinali con le iniziali delle parole che componevano i loro nomi, cioè “N“, “S“, “E“, “OW“. La stessa procedura fu adottata anche per indicare gli altri Quattro Punti Intermedi (NO o NWNESO o SWSE).

Punti Cardinali e Intermedi (stella a 8 punte)

Punti Cardinali e Intermedi (stella a 8 punte)

Per ciascun Punto Cardinale Principale esistono altri due nomi derivati dal latino. Il nome “Oriente” con cui viene identificato l’Est deriva dal latino “solem orientem” (sole nascente), perché corrispondeva alla direzione dalla quale, ogni mattina, i Romani e tutte le altre popolazioni vedevano sorgere il Sole. Il secondo nome latino dell’Est è “Levante” e deriva dal participio del verbo “levare“, che significa alzare (in riferimento all’alzarsi del sole). Al contrario, il nome latino “Occidente” con cui si indica l’Ovest deriva dall’espressione “solem occidentem“, cioè “sole morente“, essendo la direzione verso la quale il Sole tramonta. Il sinonimo “Ponente“, allo stesso modo, deriva dal latino “ponentem“, participio passato di “ponere” (porre, posare), perché è la parte dell’orizzonte dove sembra che il Sole si posi, si corichi. Il nome latino “Meridione” con cui si indica il Sud deriva dal termine “meridiem“, che indica l’orario di Mezzogiorno. Ciò è dovuto al fatto che a quell’ora per qualsiasi popolo dell’emisfero boreale il Sole si trova verso Sud. Per questo motivo oggigiorno il Meridione (o Sud) è anche chiamato “Mezzogiorno”. Il termine “Settentrione” con cui si indica il Nord deriva dall’espressione latina “septem triones“, che significa “i sette buoi” (i sette tori da traino), perché i Romani erano soliti chiamare in quel modo le Sette Stelle della costellazione denominata “Orsa Maggiore” (o Grande Carro). Questa costellazione descrive un lento movimento attorno alla “Stella Polare” e indicava il Nord ai navigatori.

Stella Polare e Orsa Maggiore (o Grande Carro)

Il sinonimo “Mezzanotte” è usato anche per indicare il Nord in opposizione all’altro uso della parola “Mezzogiorno” per indicare il Sud. Ai Punti Cardinali è strettamente legata anche la cosiddetta “Rosa dei Venti” che indica schematicamente la provenienza dei venti. Per quanto riguarda i paesi del Mediterraneo, gli Otto Venti Principali che soffiano e che vengono indicati nella Rosa dei Venti sono la “Tramontana o Borea” (N), il “Mezzogiorno o Ostro” (S), il “Levante” (E), il “Ponente” (O), il “Maestrale” (NO o NW), il “Grecale” (NE), il “Libeccio” (SO o SW) e lo “Scirocco” (SE).

Banderuola (o Segnavento)

Banderuola (o Segnavento)

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